Laboratorio Analisi (analisi cliniche)

Prestazioni Sanitarie

Un prelievo di sangue permette di scoprire il tuo stato di salute

Le analisi cliniche sono alla base di tutti i percorsi diagnostici e terapeutici.

Puoi rivolgerti alla nostra struttura anche per richiedere indicazioni sulle analisi da svolgere nel caso in cui non avessi già la prescrizione del tuo medico di fiducia.

I punti di forza del nostro servizio di laboratorio analisi sono:

  • la flessibilità dell’orario dei prelievi;
  • l’empatia nei confronti dei piccoli pazienti (prelievo con dolcetto);
  • risposte immediate per esami di routine;
  • ritiro referti online;
  • prelievo domiciliare;
  • alta professionalità;
  • tecnologie d’avanguardia.

Le analisi cliniche eseguibili

Chimica clinica

La chimica clinica comprende esami che misurano le concentrazioni o le attività delle sostanze – ioni, molecole, complessi – presenti nei fluidi corporei. Sono il punto di partenza di un check-up utile alla valutazione del nostro stato di salute.

Il prelievo deve essere eseguito a digiuno nel caso di esami del sangue; mentre il campione delle urine deve essere il primo della mattina.

Con questi esami è possibile valutare la funzione di alcuni organi vitali come rene, fegato, pancreas cuore.

Nei casi in cui è necessario valutare l’andamento di un valore ematico durante la giornata, eseguiamo anche le cosiddette “curve”, che prevedono una serie di prelievi venosi effettuati a tempi definiti.

Dosaggi ormonali

I dosaggi ormonali valutano la concentrazione nel sangue degli ormoni. Una concentrazione in difetto o in eccesso potrebbe essere il campanello di allarme di problematiche che riguardano le ghiandole endocrine (tiroide, paratiroidi, surrenali, il pancreas, le ovaie, ipofisi, ecc.).

Nel caso in cui si sospettino problematiche ormonali nelle pazienti donne, vengono richiesti i “dosaggi seriati” che prevedono l’esecuzione del prelievo venoso nelle varie fasi del ciclo mestruale.

Microbiologia

La microbiologia si occupa della ricerca di microrganismi patogeni con lo scopo di fornire al medico curante le informazioni necessarie per una terapia “mirata” delle svariate infezioni che colpiscono l’uomo. 

La metodica più utilizzata, soprattutto per batteri e miceti, è quella colturale attraverso il tampone, il prelievo oppure le raccolte di liquidi biologici.

Ematologia - Coagulazione

Gli esami ematologici e della coagulazione servono per individuare patologie del sangue e dell’emostasi. L’esame emocromocitometrico, meglio conosciuto semplicemente come emocromo, è l’esame di routine che permette di diagnosticare patologie più o meno importanti.

Una patologia molto diffusa, e facilmente diagnosticabile con l’emocromo, è l’anemia.

Gli esami della coagulazione sono fondamentali per i pazienti sottoposti a terapie anticoagulanti, anche quelle di ultima generazione.

Markers dell’epatite

Attraverso i markers dell’epatite è possibile fare diagnosi di infezioni da epatite virale sia in corso che passate. Esistono esami specifici per ogni tipo di epatite (A, B, C, D, E).

L’esame viene effettuato attraverso un prelievo di sangue venoso e non richiede il digiuno.

Markers o marcatori tumorali

I marcatori tumorali sono molecole sintetizzate dalle cellule o dai tessuti tumorali oppure prodotte dall’organismo in risposta alla crescita neoplastica. In caso di tumore, queste sostanze possono essere fortemente presenti nel sangue, nelle urine o in altri campioni biologici.

Il dosaggio dei marcatori tumorali può essere utilizzato insieme ad altri esami e procedure:

  • in sospetti di patologia tumorale, per confermare la diagnosi;
  • nel follow up della terapia antitumorale;
  • nella prevenzione delle recidive;
  • nello screening della popolazione asintomatica.

Attenzione! È importante ricordare che avere alti livelli di marcatori tumorali in assenza di altri esami e sintomatologie specifiche, non indica necessariamente la presenza di un tumore. Questo tipo di valore può essere correlat a endometriosi, infezioni polmonari importanti, epatiti e pancreatiti. 

Diagnostica dell’infertilità

Le analisi cliniche per la diagnostica dell’infertilità si rivolgono sia all’uomo che alla donna. Si tratta di una serie di esami ematici, effettuati attraverso un prelievo venoso, ed esami microscopici, effettuati sul liquido seminale.

Il prelievo deve essere eseguito a digiuno. 

Villa Salaria Hospital ha studiato dei pacchetti di esami specifici per sostenere le coppie che cominciano un percorso di procreazione assistita.

Analisi e test genetici

Gli esami genetici studiano il DNA e le sue possibili mutazioni. L’esame si esegue attraverso un prelievo venoso oppure su di un campione di saliva.

A cosa servono?

  • Diagnosticare di una malattia genetica in un paziente che ne accusa già i sintomi.
  • Valutare il rischio di sviluppare una patologia.
  • Diagnosticare problemi del feto.
  • Eseguire indagini pre-impianto in caso di fecondazione assistita.
  • Diagnosticare i soggetti portatori sani di patologie trasmissibili.
  • Testare la sensibilità del paziente a una determinata terapia di farmaci.
Intolleranze alimentari

L’intolleranza non è una vera e propria allergia ma è una reazione avversa ai cibi.

Quando si è intolleranti a un alimento, l’organismo non lo digerisce completamente: il cibo penetra nel flusso sanguigno e viene trattato come “invasore”. Pertanto, assumendo regolarmente cibi cui si è intolleranti, si sottopone continuamente a stress il sistema immunitario.

In tale condizione il sistema immunitario utilizza le proprie energie per combattere le componenti di cibo che non dovrebbero essere presenti nel sangue.

Le reazioni causate da intolleranza alimentare sono di tipo infiammatorio e possono riguardare un gran numero di patologie croniche, più o meno gravi.

La metodica Elisa rappresenta la soluzione qualitativamente più valida per la rilevazione degli anticorpi nelle IgG umane, garantendo ottimi risultati in termini di serietà e ripetibilità.

Il test FInDER è disponibile in tre tipologie da 50 alimenti, 92 alimenti e 184 alimenti.

Intolleranza al glutine - celiachia

La frazione proteica presente in molti cereali può provocare una reazione di tipo autoimmunitario che arriva a determinare la distruzione dell’epitelio interno intestinale, con conseguente malassorbimento di tutti i nutrienti. Questa patologia si chiama celiachia.

È importante diagnosticarla precocemente al fine di evitare patologie da malassorbimento quali osteoporosi, infertilità, diabete mellito, tiroidite autoimmune, alopecia, epilessia con calcificazioni cerebrali, linfoma intestinale, artrite reumatoide, epatite cronica attiva, dermatite erpetiforme.

Le gravi lesioni alla mucosa dell’intestino tenue regrediscono eliminando il glutine dalla dieta. Non esiste una cura farmacologica alla celiachia: l’unica cura consiste nell’adozione di una dieta rigorosa.

La sintomatologia tipica è un quadro classico di malassorbimento con diarrea, perdita di peso e carenze nutritive multiple. La forma tardiva si manifesta con sintomi prevalentemente estranei all’apparato digerente.

Chi deve eseguire l’esame

  • Le persone che hanno un familiare affetto da Morbo Celiaco.
  • Chi dopo aver effettuato esami sierologi ha ricevuto una diagnosi per Morbo Celiaco dubbia.
  • Chi soffre di sintomi gastrointestinali cronici ma non ne conosce la causa.
  • Le persone che soffrono di anemia da ferro, osteoporosi, dermatite erpetiforme, sindrome da stanchezza cronica.
  • Chi perde peso senza causa apparente.

Gli esami ematochimici da eseguire sono:

  • Anticorpi antigliadina deaminata (AGA*)
  • Anticorpi antireticolina (ARA)
  • Anticorpi antiendomisio (EmA) 
  • Anticorpi anti-transglutaminasi tissutale (IgA e IgG)

Esami genetici

  • HLA II (eterodimeri DQ2,DQ8,DR4)
Intolleranza al lattosio

L’intolleranza al lattosio è l’incapacità di digerire lo zucchero del latte ed è causata dal deficit della lattasi, enzima responsabile della scissione del lattosio in due zuccheri semplici: galattosio e glucosio.

I sintomi  più frequenti sono nausea, gonfiore, flatulenza, stanchezza, cefalea, dolori articolari, manifestazione cutanee, crampi addominali e diarrea. La sintomatologia è dose-dipendente: maggiore è la quantità di lattosio ingerita, più evidenti sono i sintomi.

Il Breath Test all’Idrogeno è un esame semplice, affidabile e non invasivo: per questo è oggi considerato il gold standard.

Un paziente viene considerato positivo al test quando nell’aria espirata, dopo 30-60-90-120-150 e 180 minuti dall’ingestione di un piccolo quantitativo di lattosio, si registra un picco di idrogeno superiore rispetto ai valori basali.

In base all’ampiezza di tale picco, l’intolleranza al lattosio potrà essere classificata in lieve, grave e moderata.

La durata dell’esame è di circa 3-4 ore.

ORARIO PRELIEVI E RITIRO REFERTI

PRELIEVI 

RITIRO REFERTI

  • Dal Lunedì al Sabato:   7:30 – 11:30
  • Dal Lunedì al Venerdì:   7:30 – 20:00
  • Sabato:   7:30 – 18:00
  • Domenica:   8:30 – 13:00

RITIRO REFERTI

  • Dal Lunedì al Venerdì:   7:30 – 20:00
  • Sabato:   7:30 – 18:00
  • Domenica:   8:30 – 130:00

ESAMI DI LABORATORIO A DOMICILIO

È possibile richiedere esami di laboratorio a domicilio contattando il nostro servizio di assistenza domiciliare al numero 06.887004422